La Superstock 1000 FIM Cup 2012 entra nel vivo
Con l'intento di ripetere le gesta di questi illustri predecessori, gli attuali protagonisti della FIM Cup hanno dato vita a quattro gare risolte soltanto sul filo di lana in questo primo scorcio di Campionato, trovando in Sylvain Barrier (BMW Motorrad Italia GoldBet) un credibile candidato alla vittoria finale. Vittorioso in 3 delle 4 prove sin qui disputate (Imola, Assen, Misano), il pilota francese sconta lo "zero" subito a Monza, complice l'infortunio alla spalla sinistra che ne ha compromesso una potenziale fuga in classifica, aprendo inevitabilmente nuovi scenari per i suoi più diretti avversari.
Il primo della lista risponde al nome di Lorenzo Savadori, già Campione europeo e italiano 125 GP, staccato di soli 11 punti dalla vetta ai comandi della Ducati 1199 Panigale preparata dal Barni Racing Team Italia. Vincitore a Monza (primo successo per la nuova super-sportiva di Bologna nella categoria), il cesenate si è visto avvicinare in classifica dal proprio compagno di squadra Eddi La Marra, poleman a Imola all'esordio con Ducati, terzo a quota 61 punti, che ha mancato l'appuntamento col podio soltanto a Misano Adriatico. Un traguardo ancora da raggiungere invece per il promettente tedesco Markus Reiterberger, 4° in classifica con la BMW del Team alpha Racing, avvicinato da due piloti che hanno già avuto modo di assaporare il gusto dello champagne: Lorenzo Baroni (2° a Misano con BMW Motorrad Italia GoldBet, sfortunato nei primi 3 round) e il sorprendente svedese Christoffer Bergman, sul podio a Monza con la Ninja ZX-10R del BWG Racing Kawasaki.
Sono attesi invece a una seconda parte di stagione da protagonisti l'australiano Bryan Staring, capace di conquistare un'apprezzabile 10° posto in gara 1 a Phillip Island in sostituzione dell'infortunato Leandro Mercado (altro prodotto del "vivaio" STK1000), Fabio Massei (portacolori di Honda EAB Ten Kate Junior Team) e l'ex Campione Europeo Superstock 600 Jeremy Guarnoni, da Misano tornato al MRS Racing Kawasaki in sostituzione di un Loris Baz già in grado di ben figurare tra le Superbike. Altra conferma di come, sempre più, la Superstock 1000 FIM Cup stia diventando la "palestra" dei futuri Campioni del Mondiale SBK.